Unité des Communes Valdôtaines Mont-Emilius
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Esclusioni TARI
Sono escluse dalla TARI:
- Le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, purché non operative, quali i balconi e le terrazze scoperte, i posti auto scoperti, i cortili, i giardini e i parchi;
- Le aree comuni condominiali (di cui all’art. 1117 del codice civile) non detenute o occupate in via esclusiva, come androni, scale, ascensori o altri luoghi di passaggio o di utilizzo comune tra i condomini;
- Le soffitte, ripostigli, stenditoi, legnaie limitatamente alla parte del locale con altezza inferiore a metri 1,50 nel quale non sia possibile la permanenza;
- Le centrali termiche e locali riservati ad impianti tecnologici, cabine elettriche, centrali frigorifere, locali di essiccazione e stagionatura, silos, ove non si abbia di regola presenza umana;
- Le parti degli impianti sportivi sia coperti che scoperti, riservate all’esercizio dell’attività da parte dei soli praticanti;
- Le unità immobiliari ad uso abitativo che risultino contestualmente chiuse, disabitate, prive di mobilio e di utenze (acqua, gas e energia elettrica);
- I fabbricati danneggiati, non agibili, in ristrutturazione o in costruzione, purché sia inviata idonea documentazione, SCIA o permesso di costruire con timbro del protocollo.
Immobili in ristrutturazione
Le unità immobiliari oggetto di lavori e che risultano quindi inagibili, possono essere escluse dalla TARI per tutta la durata dei lavori stessi. Tale agevolazione deve essere effettuata su istanza di parte allegando opportuna documentazione (SCIA/segnalazione d’inizio lavori) recante timbro del protocollo.
Al termine dei lavori, il contribuente dovrà darne opportuna comunicazione al Servizio Associato Tributi – Ufficio TARI.